Fiorenzo Filippini, originario Mombaroccio e natio di Tavullia, assieme alla moglie Ana Ghezuroiu, porta avanti la realtà di “Pesaro Balla” in quel di Montecchio e, assieme a Pesaro Challenge, arricchisce le serate dell’evento con uno spettacolo di danza mozzafiato, proprio come accadrà anche quest’anno la sera del 2 settembre.
“Sarà un evento speciale visto che coglieremo l’occasione per festeggiare i 25 anni della nostra associazione” racconta Fiorenzo Filippini che poi ci parla anche della sua realtà.
Che storia e che realtà c’è dietro questi 25 anni?
La nostra associazione si occupa di danza sportiva a tutti i livelli e per tutte le diverse discipline, così come della danza di coppia. Viene diretta da me e da mia moglie, in uno spazio abbastanza grande (abbiamo 6 sale che vanno dai 100mq ai 250mq).
Abbiamo atleti che provengono da tutto il territorio della provincia (e qualcuno anche dalla vicina Romagna) che, con nostra grande soddisfazione, partecipano anche a competizioni nazionali e internazionali (per un totale di 20 coppie che competono ed un’età variabile dai 35 fino ai 76 anni). Siamo specializzati nelle danze sportive e di coppia ma a livello sociale trattiamo tutte le discipline. Facciamo lezioni sia collettive che su appuntamento.Attualmente abbiamo 8 coppie di campioni italiani. Un dato che ci dice che stiamo lavorando bene anche a livello agonistico oltre che sociale.
Da dove nasce questa passione?
L’ho sempre avuto fin da ragazzo anche se solo a 16 anni ho iniziato ad andare a scuola di ballo e a praticare questa disciplina in maniera professionale facendo competizioni nazionali.
Tutto è nato grazie ad un mio amico nel 1976, mi aveva portato con lui perché si vergognava ad andare da solo a lezione e da lì non ho mai più smesso. Così ad un certo punto, quando ho capito di voler trasmettere la mia passione agli altri, ho dato vita a questa splendida realtà che porto avanti con mia moglie da più di vent’anni ormai.
Ovviamente prima c’è stato tutto un percorso formativo, anche a livello tecnico (non solo sportivo). Ho cominciato a studiare con l’associazione nazionale maestri di ballo e nel 1986 (anno nel quale ho dato il mio primo esame tecnico) e da quella volta lì ho continuato a studiare con la Scuola dello Sport del CONI fino a diventare un tecnico federale. Oltre alla scuola poi, da 13 anni, prima con il CONI, e ora con il Ministero Sport e Salute, mi occupo di danza sportiva al carcere di villa fastiggi, per danza sportiva.
Pesaro Challenge invece com’è arrivata alla vostra realtà?
Il rapporto nasce perché io sono presidente provinciale dell’ente di promozione sportiva del CONI e di Sport e Salute che si chiama Centro Sportivo Educativo Nazionale (C.S.E.N.). Si tratta del primo ente in Italia per maggior numero di associazioni archiviate (circa 110 comitati provinciali in tutta Italia). Così diciamo che è nata la collaborazione con Pesaro Challenge e l’ente sportivo per la divulgazione dello sport e l’inserimento dei giovani e meno giovani in questo fantastico mondo.
La collaborazione con Pesaro Balla dunque è stata una conseguenza tanto naturale quanto bella. Per noi è un’occasione di mostrarci, presentarci e fare una serata di esibizione di danza sportiva (quest’anno alla sera del 2 settembre) nel cuore della città (ovvero la Palla di Pomodoro). Oltre a ciò ci sarà anche uno stand del C.S.E.N. per dare sia informazioni a riguardo che spazio, alle nostre affiliate, per partecipare.
Già l’anno scorso è stata una bellissima serata, quest’anno aggiungiamoci anche il fatto che festeggiamo 25 anni… sarà una serata indimenticabile!